E&P 2014, 38 (1) gennaio-febbraio

Efficacia ed equità per i cittadini, competizione per il sistema. Continua il dibattito sul futuro del nostro SSN

La parte del leone, in questo numero, allegato compreso, la fa lo studio di Antonio Russo e colleghi sulla qualità dell'assistenza (dagli autori pudicamente chiamata “aderenza alle linee guida”) alle donne affette da cancro della mammella in Lombardia. Il metodo è più che buono: Russo et al. dimostrano di saper utilizzare bene «i sistemi informativi sanitari (che) rappresentano una risorsa importante che deve aiutare la metodologia epidemiologica». Dalla metodologia epidemiologica si ricava un'immagine soddisfacente dell'intervento del Servizio sanitario nazionale, pur tenendo a mente l'eccesso di prestazioni innecessarie cui vengono sottoposti i casi privi di metastasi nei primi tempi del follow-up. Non è facile eradicare la medicalizzazione dalla nostra cultura sanitaria (né in tal senso aiuta la carenza – segnalata nella lettera di Fabrizio dal Moro – di controllo sulle informazioni offerte dalla rete). C'è ora da chiedersi in quale modo chi governa la sanità farà uso dei risultati di questo ampio studio, dati anche i problemi nella gestione del Sistema nazionale delle linee guida, denunciata da Alfonso Mele et al.