OBIETTIVI: stimare l’impatto sulla salute delle fibre di amianto presenti in affioramenti naturali nell’area del Pollino (Basilicata).
DISEGNO: studio geografico di mortalità, ospedalizzazione e incidenza.
SETTING E PARTECIPANTI: popolazione residente nei dodici comuni dell’area del Pollino caratterizzati da affioramenti naturali con presenza di fibre di amianto.
PRINCIPALI MISURE DI OUTCOME: rapporti standardizzati di mortalità (SMR) e ospedalizzazione (SHR) per le malattie correlate ad amianto e rapporto standardizzato di incidenza (SIR) per il mesotelioma.
RISULTATI: nell’area del Pollino interessata dalla presenza di affioramenti contenenti amianto, in particolare nella sub-area dei sette comuni nei quali tali affioramenti si trovano in prossimità di località abitate, si osservano: • eccesso significativo di incidenza del mesotelioma (SIR: 208; IC95% 111-355; 13 osservati); • eccesso non significativo di ricoveri per il tumore maligno della pleura (SHR: 176; IC95% 93-335; 9 osservati); • eccessi significativi di mortalità e ricoveri per pneumoconiosi (SMR: 534, IC95% 345-824; 20 osservati – SHR: 245; IC95% 149-405; 15 osservati); • eccessi significativi di ricoveri (SHR: 852; IC95% 290-2.506; 3 osservati) per asbestosi.
CONCLUSIONI: nell’area dei sette comuni a maggior rischio di esposizione ad amianto occorre proseguire il monitoraggio ambientale e gli interventi di messa in sicurezza delle situazioni considerate come maggiormente a rischio. In questi stessi comuni, si suggerisce di rendere permanente l’attività di sorveglianza epidemiologica. Infine, va raccomandato l’avvio di un piano di comunicazione con gli amministratori locali, i medici di medicina generale, le scuole, i mezzi di informazione e la popolazione residente nel suo complesso.