Abstract

BACKGROUND: as a legacy of the large asbestos consumption until the definitive ban in 1992, Italy had to tackle a real epidemic of asbestos related diseases. The Italian National Registry of Malignant Mesotheliomas (ReNaM) is a permanent surveillance system of mesothelioma incidence, with a regional structure. Aims, assignments and territorial network of ReNaM are described, as well as data collection, recording and coding procedures.
OBJECTIVES: to describe the Italian epidemiological surveillance system of mesothelioma incidence, to provide updated data about occurrence of malignant mesothelioma in Italy, and to discuss goals, attainments, and expectations of registering occupational cancer.
DESIGN: analysis of data by malignant mesothelioma incident cases surveillance system.
SETTING AND PARTICIPANTS: Italy, network of regional surveillance system, all Italian regions.
MAIN OUTCOME MEASURES
: a Regional Operating Centre (COR) is currently established in all the Italian regions, actively searching incident malignant mesothelioma cases from health care institutions. Occupational history, lifestyle habits, and residential history are obtained using a standardized questionnaire, administered to the subject or to the next of kin by a trained interviewer. The extent of dataset, epidemiological parameters, and occupations involved are report-ed updated at 31.12.2016, and standardized incidence rates are calculated.
RESULTS: at December 2016, ReNaM has collected 27,356 malignant mesothelioma cases, referring to the period of incidence between 1993 and 2015. The modalities of exposure to asbestos have been investigated for 21,387 (78%) and an occupational exposure has been defined for around 70% of defined cases (14,818).
CONCLUSIONS: the Italian experience shows that epidemiological systematic surveillance of asbestos related diseases incidence has a key importance for assessing and monitoring the public health impact of occupational and/or environmental hazards, programming preventive interventions, including remediation plans and information campaigns, and supporting the efficiency of insurance and welfare system. Monitoring the incidence of malignant mesothelioma through a specialized cancer registry is essential to follow-up the health effects of changing modalities and extent of occupational exposures over years and of environmental contamination. Such consolidated surveillance system is recommended also for occupational cancers with low aetiological fraction.

 Keywords: , , ,

Riassunto

INTRODUZIONE: in ragione dei rilevanti consumi di amianto dal secondo dopoguerra fino al bando del 1992, l’Italia è oggi uno dei Paesi maggiormente colpiti dall’epidemia di malattie amianto correlate.
OBIETTIVI
: lo scopo di questo contributo è di descrivere l’attività di sorveglianza epidemiologica dei casi incidenti di mesotelioma maligno svolta dal Registro nazionale dei mesoteliomi, di fornire un quadro aggiornato dell’occorrenza della malattia nel nostro Paese e di discutere i possibili sviluppi del sistema.
DISEGNO
: analisi dei dati di un sistema nazionale di sorveglianzadei casi incidenti di mesotelioma maligno.
SETTING E PARTECIPANTI
: Italia, tutte le regioni.
PRINCIPALI MISURE DI OUTCOME
: in ogni regione d’Italia è attivo un Centro operativo (COR) per la rilevazione e la ricerca attiva dei casi incidenti di mesotelioma, su base di popolazione e a partire dalle strutture di diagnosi, ricovero e cura. Le modalità di esposizione sono definite tramite un questionario strutturato che indaga la storia professionale, residenziale e familiare del soggetto ammalato somministrato al soggetto o a un parente da parte di un intervistatore formato. Sono stati stimati i tassi standardizzati di incidenza e i più rilevanti parametri epidemiologici.
RISULTATI
: con riferimento al periodo di incidenza 1993-2015, sono state trasmesse al Registro nazionale informazioni relative a 27.336 casi di mesotelioma maligno. Le modalità di esposizione ad amianto sono state investigate per 21.387 casi, pari al 78% dei casi registrati. È stata definita un’esposizione di natura occupazionale per 14.818 casi pari al 69% dei casi analizzati per l’esposizione.
CONCLUSIONI: l’esperienza italiana di sorveglianza epidemiologica dei casi incidenti di mesotelioma mostra la rilevanza di questo strumento per la programmazione sanitaria, la prevenzione di eventuali ancora possibili rischi di esposizione ad amianto nei luoghi di vita e di lavoro, l’efficienza del sistema di tutele e di assicurazione dei lavoratori. È auspicabile che l’esperienza di azione integrata fra enti centrali e regioni per la sorveglianza epidemiologica dei mesoteliomi si estenda all’insieme delle neoplasie di sospetta origine professionale.

 Parole chiave: , , ,

          Visite