Il riassetto in atto della formazione postlaurea, comune a tutte le specializzazioni mediche, comporta per le scuole di medicina del lavoro la verifica dell’esistenza di risorse adeguate in termini di struttura della rete formativa e di docenti e la necessità di adeguare la formazione a rinnovati standard che prevedono l’acquisizione di definite competenze. Il contributo mette a confronto alcuni aspetti della formazione dello specialista in medicina del lavoro a livello europeo e analizza in particolare lo standard relativo alle competenze, esponendo alcuni aspetti critici relativi all’armonizzazione dei percorsi e richiamando l’obiettivo del piano d’azione di tutela della salute dei lavoratori della World Health Assembly di estendere e promuovere la salute dei lavoratori in situazioni a rischio non correlate al lavoro.