E&P 2010, 34 (5-6) settembre-dicembre

Il contributo italiano ai programmi di ricerca dell’Unione europea sui rischi per la salute associati al clima e all’ inquinamento ambientale

Francesco Forastiere, Manuela De Sario, Paola Michelozzi

Le attività di ricerca epidemiologica in campo ambientale sono aumentate notevolmente in Italia nell’ultimo decennio, con un’attenzione particolare ai rischi associati all’inquinamento atmosferico e ai cambiamenti climatici. La crescente partecipazione italiana ai congressi annuali della Società internazionale di epidemiologia ambientale (International Society for Environmental Epidemiology (ISEE), www.iseepi.org) è un chiaro segnale della presenza di una solida comunità di epidemiologi ambientali. Inquinamento atmosferico e cambiamenti climatici sono evidenti priorità di ricerca.