E&P 2016, 40 (1) gennaio-febbraio

Tumori rari: ora i dati ci sono, la politica non ha più scuse

Andrea Micheli

In Europa l’inizio del secolo ha visto accrescersi l’interesse medico per le malattie rare. Sono gli straordinari avanzamenti di genetica molecolare, le innovazioni in laboratorio e la sempre più sofisticata diagnostica per immagini a favorire l’individuazione di differenze all’interno di ampi insiemi patologici. E più la scienza medica affina la propria capacità diagnostica, più l’elenco delle malattie si allunga e, tra le nuove entità, quelle la cui occorrenza è decisamente poco frequente sono sempre di più.