Epidemiologia&Prevenzione 2013, 37 (1 EPdiMezzo) aprile

Dal Salento un esempio di cittadinanza scientifica

Prisco Piscitelli, Prisco Piscitelli, Prisco Piscitelli, Giovanna Chitano, Gianfranco Andreano, Gianfranco Andreano, Oreste Caroppo, Salvatore Andreano, Salvatore Andreano, Daniela Gualtieri, Martina Rasinger, Martina Rasinger, Marcello Seclì, Marcello Seclì, Alfredo Melissano, Antonio De Giorgi, Antonio De Giorgi, Carla Quaranta, Leo Stefano, Marianna Brulando, Marianna Brulando, Manuela Pulimeno, Giuseppe Serravezza, Alessandro Distante

Vogliamo portare a conoscenza della comunità scientifica italiana un bell’esempio che giunge dal Salento, dove un vasto movimento di cittadini provenienti da diverse esperienze associative è riuscito a trovare una convergenza sulle tematiche dell’ambiente e della salute proprio a partire dall’epidemiologia. Una volta preso atto che né gli individui né le singole associazioni hanno il peso necessario per interloquire in maniera efficace con i decisori pubblici quando è in gioco un bene primario come la salute o l’ambiente a cui il benessere dell’uomo è strettamente correlato, circa 50 associazioni della Provincia di Lecce, Brindisi e Taranto hanno dato vita alla federazione Coordinamento Civico per la tutela del territorio e della salute dei cittadini