E&P 2020, 44 (2-3) marzo-giugno

Risultati di uno screening per le deformità vertebrali tra gli studenti delle scuole del comune di Firenze

Elisa Pratelli, Lorenzo Apicella, Bruno Bertaccini, Antonio Petrocelli, Veronica Petrai, Christian Carulli, Massimo Innocenti, Pietro Pasquetti

OBIETTIVI: osservare la prevalenza delle deformità vertebrali nella popolazione di adolescenti frequentanti, le 178 scuole del Comune di Firenze, correlando tali risultati con la lassità legamentosa e verificando se tali dati sono in accordo con quanto emerso in letteratura in studi della stessa tipologia.
DISEGNO: studio di prevalenza.
SETTING E PARTECIPANTI: report dei risultati di uno screening per le deformità vertebrali eseguito in una popolazione di 11.820 studenti delle scuole del Comune di Firenze tra novembre 2010 e giugno 2013.
PRINCIPALI MISURE DI OUTCOME: asimmetria del triangolo della taglia; sbilanciamento del tronco con filo a piombo da C7; eterometria degli arti inferiori; presenza di gibbo e misurazione dell’angolo di rotazione del tronco con scoliometro di Bunnell; cifosi toracica con inclinometro (un valore di cifosi >50° è considerato a forte rischio di ipercifosi rendendo necessaria la richiesta di una radiografia); lassità ligamentosa utilizzando il Beighton Score.
RISULTATI: sono stati sottoposti a screening 11.820 studenti. L’85,95% non presentava deformità spinali significative. Il 14,05% ha mostrato segni clinici significativi di sospetta scoliosi. Il 28,46% ha presentato ipercifosi toracica, dei quali l’1,55% ha presentato una curva strutturata. I risultati mostrano una correlazione statisticamente significativa tra la gravità delle deformità e il punteggio della scala di Beighton.
CONCLUSIONI: i risultati confermano l’associazione tra deformità vertebrali e lassità legamentosa. La prevalenza delle deformità vertebrali nella popolazione in età scolastica del Comune di Firenze risulta essere del 14,05%, in accordo con quanto emerso in letteratura da studi similari.