Barbara Pacelli, una giovane epidemiologa italiana, è scomparsa improvvisamente nel settembre 2019. Durante la sua prolifica vita professionale, Barbara ha dato parecchi contributi all’epidemiologia dei disastri naturali, in particolare riguardo agli effetti a medio e lungo termine dei terremoti. In questo opinion paper, riflettiamo su un segmento del lascito scientifico di Barbara e delineiamo potenziali azioni che potrebbero derivare dal suo lavoro. In particolare, la disponibilità di dati sanitari elettronici rende oggi possibile uno studio sistematico e su larga scala degli effetti a lungo termine dei terremoti in Italia, un Paese ad alto rischio sismico. Questa iniziativa avrebbe un alto valore sociale, in quanto potrebbe consentire la riduzione di una notevole quota di morbilità e mortalità nelle zone affette dai terremoti. Nell’articolo definiamo l’ambito di azione, gli obiettivi, le potenziali fonti di dati e i metodi di analisi che si potrebbero utilizzare per valutare sistematicamente gli effetti cronici dei terremoti avvenuti negli ultimi anni in Italia.